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Viola i domiciliari per fare corsa clandestina: 48enne in carcere

03/06/2024

Lo scorso 14 marzo Polizia e Carabinieri di Messina erano intervenuti all’alba, alle 4:30 circa, per bloccare due uomini impegnati in una corsa clandestina: due sulky trainati dai cavalli al galoppo, un codazzo di un centinaio di moto e scooter strombazzanti e una folla lungo il percorso, fatta anche di donne e bambini: tipica scena criminale in un contesto mafioso dove i clan, oltre a sfruttare orribilmente i cavalli, sfidano platealmente lo Stato.

Nel fuggi-fuggi generale, poliziotti e militari avevano fermato e denunciato quattro persone: i partecipanti e i proprietari dei due cavalli, sequestrando gli animali (dei quali ci stiamo interessando).

Uno dei fantini, in realtà, si era dato alla fuga, per poi essere rintracciato successivamente: si è scoperto che il soggetto, un 48enne di Messina, è un pregiudicato che era sottoposto alla misura cautelativa dei servizi sociali con obbligo di non allontanarsi dall’abitazione. Avendo violato i domiciliari, peraltro per fare una corsa clandestina, il Tribunale ne ha disposto ieri la carcerazione.

(immagine: Polizia di Stato)

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