Italian Horse Protection ONLUS |

Palio di San Rossore: inaccettabile che i Comuni promuovano l’ippica. Domenica manifestazione di protesta

21/03/2024

Un palio che palio non è. Quello di San Rossore, infatti, è una gara di ippica che si disputa nell’ippodromo. Nulla a che vedere quindi con le manifestazioni popolari alle quali si richiama il nome. “Premesso che noi siamo fermamente contrari anche ai palii e a tutte le manifestazioni popolari che prevedono l’impiego di animali, restiamo particolarmente sconcertati dal Palio di San Rossore dove le amministrazioni comunali sono in prima fila nel promuovere quella che è una corsa ippica, coinvolgendo i cittadini e spronandoli ad andare all’ippodromo” dice Sonny Richichi, presidente di IHP.

“Il cosiddetto ‘palio’ di San Rossore è una corsa in ippodromo la cui caratteristica distintiva è che ciascuno dei cavalli coinvolti nella gara finale viene abbinato ad un Comune della provincia di Pisa. I Comuni, nella giornata di domani, venerdì 22 marzo, potranno scegliere il cavallo con il quale gareggiare domenica prossima in base ad una classifica che è stata stilata con un criterio veramente allucinante: i Comuni ricevono un punteggio proporzionale al numero di cittadini che sono riusciti a portare all’ippodromo nelle due giornate ‘promozionali’, che si sono svolte domenica 18 febbraio e domenica 3 marzo, durante le quali si entra gratuitamente all’ippodromo – prosegue Richichi -.

L’ippica è in crisi crescente, ma le amministrazioni pubbliche, invece di prendere atto del fatto che questa crisi è dovuta anche ad una progressiva presa di coscienza dei cittadini che sempre più numerosi si rifiutano di far soffrire gli animali per soldi, vanno in direzione ostinatamente contraria: addirittura invitano le famiglie, i bambini, ad andare all’ippodromo per sostenere questa incivile forma di sfruttamento. È un messaggio profondamente diseducativo che non dovrebbe assolutamente essere proposto da chi amministra la cosa pubblica. Per questo domenica manifesteremo davanti all’ippodromo, fiduciosi che le nuove generazioni, più colte e sensibili delle precedenti, smetteranno di aderire a queste ‘convocazioni’ e condanneranno l’ippica ad una crisi finalmente irreversibile”.

(foto: sanrossore.it)

ARTICOLI CORRELATI:

Palio dei somari a Torrita Di Siena: non è tradizione, è sfruttamento (marzo 2024)

No al Palio dei Comuni della Provincia di Pisa (marzo 2024)

Palio di Siena, condanna per fantino confermata in Cassazione (febbraio 2024)

Palii e giostre: grave atteggiamento del Governo (novembre 2023)

No ai purosangue al palio di Asti (settembre 2023)

Palio di Siena, IHP: “Gravissimo l’infortunio di Abbasantesa, chiediamo trasparenza” (agosto 2023)

Palio di Fucecchio: domenica va in scena lo sfruttamento dei cavalli (maggio 2023)

Palio Costa Etruschi, IHP: la Toscana non promuova sfruttamento di equidi (marzo 2023)

Palio di Siena, fantino condannato in appello per maltrattamento di cavalli e per falso in certificazione

Palio della Costa Etrusca a Cecina: la Regione si ricordi anche di chi i cavalli li salva (dicembre 2021)