Carlo Romiti, pittore, scultore, sceneggiatore e regista di teatro, nonché grande appassionato di cavalli, ha deciso di sostenere i progetti dell’Italian Horse Protection per la tutela degli equini.

Un suo dipinto, raffigurante un cavallo baio in una plastica ed imperiosa postura, sarà messo all’asta ed il ricavato sarà donato interamente all’associazione, impegnata a livello nazionale nella denuncia di abusi sugli equini, nella divulgazione sulle loro caratteristiche etologiche e nella promozione di nuove leggi a loro tutela. IHP gestisce inoltre il primo ed unico centro di recupero in Italia per equini maltrattati e sottoposti a sequestro giudiziario, in base alla legge 189 del 2004.

La presentazione di questa iniziativa avverrà ufficialmente a RomaCavalli (dal 12 al 15 aprile), con l’esposizione del quadro presso lo stand dell’Italian Horse Protection.
L’asta prenderà avvio il 1° maggio e i dettagli verranno comunicati attraverso il sito www.horseprotection.it e la pagina Facebook di IHP. Naturalmente è possibile chiedere informazioni direttamente, scrivendo a ihp@horseprotection.it

“Ringraziamo il maestro Romiti per il suo importante sostegno alla nostra causa – dichiara Antonio Nardi-Dei da Filicaja Dotti, presidente di IHP – anche perché si tratta di un artista che nelle sue opere predilige cavalli in libertà che dipinge con tecniche pittoriche antiche di millenni utilizzando esclusivamente terre della nostra zona che ricerca da sé passeggiando nei boschi tra Volterra, San Gimignano e Montaione. I suoi quadri si sposano perfettamente con l’impegno della nostra associazione per combattere gli abusi nei loro confronti e le varie forme di sfruttamento che l’uomo impone loro”.

IHP sarà presente a RomaCavalli al padiglione 5, stand C9, dove saranno presentate le iniziative e le battaglie dell’associazione per la tutela degli equini, anche attraverso video girati dagli attivisti, come quello al mercato di cavalli di Skaryszew in Polonia. Allo stand sarà possibile firmare la petizione NOPALIO per chiedere il divieto di utilizzo di animali nei palii e nelle feste popolari) e conoscere da vicino l’attività dell’unico centro di recupero in Italia per cavalli sequestrati per maltrattamento.