17/06/2020
“Se confermato quanto riportato dalla stampa – dichiara Sonny Richichi, presidente IHP – sarebbe l’ennesimo esempio di come sia facilissimo nel nostro Paese operare truffe ai danni dei cavalli, facendoli finire al mattatoio quando non servono più, utilizzando vari raggiri resi possibili da una normativa inadeguata sull’anagrafe e sulla tracciabilità. È urgente che i Ministeri competenti si rendano conto di questa clamorosa falla nel sistema che, oltretutto, fa sì che vengano immesse sul mercato carni potenzialmente contaminate. IHP si batte contro la macellazione dei cavalli, che ancora oggi non sono considerati dalla legge animali d’affezione." Articolo Reggionline ARTICOLI CORRELATI: Orvieto, cavalli salvati da macellazione clandestina Macellazione cavalli in Italia: i dati del 2018, un sistema distorto Macellazione cavalli in Italia: i numeri del 2017, gli aspetti inquietanti Investigazione IHP insieme a LE IENE Investigazione IHP insieme a SKYTG24