26/03/2020
Durante una gara di Endurance di 160 km disputata ad Abu Dhabi nel febbraio 2019, un fantino degli Emirati Arabi veniva filmato mentre usava con una certa violenza strumenti coercitivi sulla bocca e sul naso del cavallo. In particolare, strattonava e tirava ripetutamente le redini anche usando il suo peso corporeo. L’azione era resa particolarmente violenta dall’uso di un morso a leva lunga e del chiudibocca molto stretto sul naso del cavallo. L’accusa si è avvalsa della consulenza di William Micklem, membro della British Horse Society e autorità riconosciuta in materia di fisiologia del cavallo. Micklem, commentando il filmato, ha spiegato che l’uso di certe forti e traumatiche pressioni sui nervi e sui vasi sanguigni, oltre a causare un immediato ed evidente dolore, provocano anche una sorta di intorpidimento nella zona della bocca e della mascella inferiore durante la competizione. Nei giorni e nelle settimane successive il cavallo poi diventa ipersensibile a causa di lividi e lacerazioni. Secondo Micklem, il chiudibocca stretto provoca anche una pressione inaccettabile all’interno della bocca, in cui la tavola dentaria della mascella superiore è più larga di quella inferiore. Pertanto, i delicati tessuti all’interno della bocca sono stretti tra il bordo esterno sporgente dei denti molari e il chiudibocca: questo danneggia o lacera i tessuti e può causare ulcerazioni. Questa precisa descrizione degli effetti di un chiudibocca troppo stretto è ampiamente riconosciuta nel mondo dell’equitazione. Il tribunale della FEI ha sospeso per tre mesi Rashed Hamoud Humaid Al Junaibi, di 22 anni, lo ha multato di 2.000 franchi svizzeri e lo ha condannato a pagare 3.000 franchi svizzeri per le spese. Ma che cos’è il chiudibocca? Come dice la parola, è una specie di laccetto legato intorno al muso del cavallo per impedirgli di aprire la bocca. Perché un cavallo aprirebbe la bocca, se potesse? Per sottrarsi al fastidio, e spesso al dolore, causati dall’imboccatura sia dentro la bocca che fuori (ad esempio quando altre parti dell’imboccatura, come i montanti o il barbozzale, sono regolati male). Presto ci addentreremo nel mondo degli strumenti coercitivi usati sui cavalli. (Notizia ricevuta da Clean Endurance, pagina Facebook https://www.facebook.com/cleanendurance) ESTRATTO DEL VIDEO ARTICOLI CORRELATI: Endurance, dati inquietanti svelano abusi sui cavalli (settembre 2019) Endurance, muore una cavalla per la fatica (agosto 2019) Endurance, ennesima atroce morte di un cavallo (febbraio 2015) Endurance, muore Dorado in Normandia (agosto 2014) Endurance, muore Django De Vere in circostanze misteriose: le verifiche di IHP (settembre 2013) L’ENDURANCE