...i miei tesori non luccicano né tintinnano,
essi brillano nel sole e nitriscono nella notte...

 

 

Dall'America alla Toscana, giovani veterinari a lezione da IHP

15/07/2025

I cavalli salvati insegnano a salvare: studenti internazionali di veterinaria in formazione con IHP grazie al progetto “Doctors in Italy”

IHP rinnova anche quest’anno la propria collaborazione con il programma Doctors in Italy, ospitando gruppi di studenti internazionali al Centro di recupero per equidi maltrattati di Montaione (FI).

Il progetto, nato per consentire a studenti universitari, pre-universitari e di college provenienti da Stati Uniti, Canada e America Latina di affiancare in qualità di osservatori il personale medico negli ospedali italiani, dal 2022 include anche l’ambito veterinario. IHP ha aderito al progetto fin dalla sua nascita permettendo agli studenti di sperimentare sul campo la pratica veterinaria in contesto ippiatrico.

Quest’anno IHP ha accolto due diversi gruppi di studenti: ragazze e ragazzi provenienti da vari Stati degli USA e da Paesi dell’America Latina. Sotto la guida della veterinaria ippiatra Serena Borghi, i giovani hanno potuto conoscere da vicino le storie di cavalli salvati da maltrattamenti e macellazioni, imparando come eseguire una visita di base, effettuare vaccinazioni e prelievi, fare ecografie e cimentarsi con diagnosi cliniche. Un’esperienza unica e particolarmente formativa, poiché gli animali ospitati dal Centro IHP sono spesso anziani, malati o fragili: soggetti che richiedono non solo competenza medica, ma anche sensibilità, pazienza e un approccio etico, nel pieno rispetto della missione di IHP.

Di particolare rilievo è stata anche l’opportunità di interagire con un gruppo di cavalli positivi all’anemia infettiva equina (AIE), una malattia virale ancora oggi poco conosciuta. Questi cavalli, che in passato rischiavano di essere uccisi, devono la loro salvezza proprio alla battaglia legale, scientifica e culturale che IHP ha combattuto e vinto fin dal 2007 per dimostrare che la gestione corretta dei soggetti positivi all’AIE è possibile, sicura e rispettosa del loro benessere.
Oggi IHP è l’unica realtà italiana ad ospitare stabilmente cavalli positivi all’AIE in una sede apposita a San Miniato (Pisa), offrendo così agli studenti un’occasione rara per osservare sul campo la gestione di una patologia circondata ancora da pregiudizi e false credenze.

«Seguiamo cavalli che hanno alle spalle storie difficili, spesso segnati da maltrattamenti o malattie croniche – spiega Serena Borghi –. Per gli studenti questa è un’occasione per sviluppare non solo capacità tecniche, ma anche la giusta empatia e un rispetto profondo per l’animale come individuo.»

«Per noi di IHP – dichiara il presidente Sonny Richichi– accogliere questi ragazzi significa portare avanti la nostra visione di una società più consapevole e rispettosa degli equidi. I cavalli che abbiamo salvato continuano a insegnare: oggi sono loro ad aiutare i futuri veterinari a imparare come prendersi cura dei cavalli di domani».

IHP Italian Horse Protection, con sede a Montaione, opera da oltre quindici anni per la tutela di cavalli, asini e muli contro ogni forma di sfruttamento e maltrattamento, battendosi per un cambiamento culturale e normativo che abbia al centro il rispetto degli animali.