10/09/2024
L’associazione chiede trasparenza sul tema dei cavalli dismessi
IHP, all’indomani della rielezione di Marco Di Paola alla guida della FISE auspica che questo nuovo mandato possa avere al centro anche azioni concrete per la salvaguardia e il benessere dei cavalli che escono dai circuiti dello sport equestre.
“Auspichiamo che il presidente Di Paola in questo suo nuovo mandato voglia dedicare le energie sue e della Federazione anche al tema, per noi cruciale, della cura dei cavalli anziani che vengono dismessi dai centri FISE quando non possono più essere impiegati per le attività sportive” dice il presidente di IHP, Sonny Richichi.
“Il primo passo, necessario, è la trasparenza sui numeri che oggi manca: quanti cavalli entrano ed escono dai circuiti dello sport equestre ogni anno? – prosegue Richichi -. Serve un’assunzione di responsabilità da parte della FISE affinché ci sia certezza del destino dei cavalli dismessi che non possono essere considerati alla stregua di macchine da rottamare quando non sono più in grado di produrre reddito, né si può lasciare il loro destino alla sola responsabilità dei proprietari. Noi siamo disponibili ad un confronto su questo tema e invitiamo il presidente Di Paola ad accogliere il nostro invito: IHP è fermamente contraria all’uso dei cavalli negli sport equestri, così come nell’ippica e in ogni altro ambito che produca sfruttamento, però siamo pronti ad impegnarci per migliorare le condizioni di quei cavalli che ormai in determinati circuiti ci sono già. Sarebbe utile, ad esempio, che la FISE fornisse un quadro aggiornato e trasparente dei numeri, da usare come da base per l’elaborazione di un protocollo d’intesa sulla gestione dei cavalli dismessi, con regole e impegni chiari da parte dei soggetti aderenti alla Federazione. Siamo disponibili a collaborare per la redazione delle linee guida di questo protocollo con l’obiettivo di garantire ai cavalli una vecchiaia di serenità e adeguate cure”.
(foto: fise.it)