...i miei tesori non luccicano né tintinnano,
essi brillano nel sole e nitriscono nella notte...

 

 

Palio della Costa Etrusca, IHP: “La Regione si ricordi anche di chi salva i cavalli. Il primo Centro di recupero italiano rischia di chiudere”

28/12/2021

“Apprendiamo che il Palio della Costa Etrusca ha trovato 'una nuova casa', a Cecina, dove si correrà il prossimo 18 aprile, dopo che le ultime edizioni si erano svolte a San Vincenzo. Al presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che ha presentato la novità come 'un grande evento che suscita emozione ed entusiasmo' e al quale l'Ente che presiede ha concesso il proprio patrocinio, ricordiamo che purtroppo i cavalli impiegati in questo tipo di manifestazioni storiche sono dei protagonisti passivi che a volte fanno anche una brutta fine. E ricordiamo anche che proprio in Toscana è attiva IHP, la prima associazione italiana di tutela dei cavalli che a Montaione gestisce il primo Centro di recupero per cavalli maltrattati riconosciuto in Italia dal ministero della Salute”. Così Sonny Richichi, presidente di IHP commenta il sostegno che la Regione Toscana e il Comune di Cecina hanno deciso di dare al Palio della Costa Etrusca.

“Ricordiamo che la sede del Centro di recupero di IHP era a Tignano, vicino Volterra, dove dal gennaio 2019 si sono verificate morti ripetute e improvvise che hanno ucciso 19 dei nostri cavalli, senza che ancora oggi l'intero mondo veterinario sia riuscito a tirare fuori una spiegazione - aggiunge Richichi -. Le istituzioni ci hanno lasciati soli, così come soli ci siamo ritrovati quando abbiamo deciso di lasciare Tignano per trasferirci a Montaione nella speranza che cambiare luogo avrebbe fermato la catena di morti. Così è stato: abbiamo spostato la sede del Centro a Montaione e nessun cavallo da allora è morto. Ma questa decisione ha letteralmente dissanguato le casse dell'associazione che adesso rischia di non sopravvivere al 2022”.

Se oltre alle manifestazioni storiche dove si sfruttano i cavalli la Regione Toscana ha a cuore anche il benessere di questi animali lo dimostri e aiuti concretamente anche chi ogni giorno si impegna per salvarli da situazioni di maltrattamento, abuso e sfruttamento - conclude il presidente di IHP-. La Toscana ospita il primo Centro di recupero per equidi maltrattati autorizzato in Italia dal ministero della Salute, dove trovano accoglienza e assistenza anche molti animali sottoposti a sequestro giudiziario e inviati a Montaione dalle Procure di mezza Italia: crediamo che anche questa sia una realtà che può suscitare 'emozione ed entusiasmo', meritevole dell'attenzione e dell'aiuto delle Istituzioni”.

(foto: Il Tirreno)

 

ARTICOLI CORRELATI:

NUOVA SEDE IHP: RACCOLTA FONDI

IHP cerca con urgenza una nuova sede per il Centro di recupero (gennaio 2021)

IHP: “Senza aiuto per la nuova sede dovremo lasciare la Toscana” (febbraio 2021)