...i miei tesori non luccicano né tintinnano,
essi brillano nel sole e nitriscono nella notte...

 

 

Stop importazione carne di cavallo: le associazioni incontrano la Commissione UE

20/07/2021

Le ONG europee (IHP per l’Italia) chiedono di fermare le importazioni di carne di cavallo. Firma e diffondi al petizione.

Lo scorso 7 luglio, Eurogroup for Animals e Animal Welfare Foundation/Tierschutzbund Zürich (AWF/TSB) hanno incontrato la Commissione europea per discutere delle violazioni sistematiche dei requisiti UE in materia di benessere animale e della mancanza di tracciabilità nella produzione di carne equina importata nell'Unione Europea.

Insieme a Animals' Angels (USA) e alla Coalition for the Protection of Racehorses (Australia) le ONG hanno presentato i risultati di molte indagini che sottolineano la necessità che l'UE agisca subito e sospenda l’importazione di carne di cavallo proveniente da Uruguay, Argentina, Australia e Canada.

Queste indagini dimostrano sistematici maltrattamenti agli animali nei macelli di quei Paesi, così come gravi carenze nei controlli sulla provenienza e l’assenza di tracciabilità.

Già nel 2014 simili problematiche avevano portato alla sospensione dell’importazione di carne di cavallo dal Messico. La situazione è forse ancora più grave in Australia, Canada, Uruguay e Argentina, poiché in Australia e Canada sono stati trovati anche residui di medicinali nei cavalli macellati e nella carne spedita all'UE, mentre in Uruguay e Argentina è stato provato che i controlli ufficiali vengono manipolati rimuovendo o sostituendo i cavalli prima delle ispezioni annunciate.

Eurogroup for Animals, AWF/TSB, IHP e le altre numerose organizzazioni partner continuano le loro azioni per indurre l’UE ad agire rapidamente, sostenute da più di 150.000 cittadini. Se non l'avete ancora fatto, firmate la petizione: https://www.change.org/stopp-horsemeat-imports-it

 

PER SAPERNE DI PIU’:

Stop all'importazione di carne equina: le investigazioni, i video e la petizione internazionale

 

Fonte e foto: Eurogroup for Animals