Italian Horse Protection ONLUS |

Petizione: stop all'importazione di carne di cavalli torturati. Cosa succede in Canada

09/03/2021

La produzione di carne equina in Canada, Uruguay, Argentina e Australia, che importiamo anche in Italia, è una filiera di maltrattamenti e gravi sofferenze inflitte ai cavalli che spesso sono di dubbia provenienza (rubati o dismessi dalle corse).

Queste immagini, girate in Canada, provengono da anni di investigazioni e dimostrano ciò che gli ispettori dell’Unione Europea non vogliono vedere: questi sistemi di allevamento, trasporto e macellazione non rispettano neanche i requisiti imposti dall’UE.

Eppure continuiamo a importare quella carne in Europa, e soprattutto in Italia, come se nulla fosse.

Per porre fine a tutto questo, una rete internazionale di associazioni di vari Paesi (IHP per l’Italia) lancia una PETIZIONE alla COMMISSIONE EUROPEA

Le investigazioni sotto copertura hanno dimostrato che i cavalli sono sistematicamente maltrattati e torturati. I cavalli gravemente feriti e malati non ricevono cure veterinarie o eutanasia. I cavalli collassati durante il trasporto vengono trascinati giù dai camion con le catene e lasciati morire. Negli allevamenti canadesi, i puledri appena nati muoiono assiderati, esposti a temperature estreme.

Gli allevatori e i titolari dei macelli vengono preavvisati delle ispezioni di controllo, e ovviamente riescono mascherare tutto per tempo.

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