Grifo è un pony ed è la mascotte del Centro di recupero: la sua storia è veramente unica e particolare. Nel 2018 portammo a termine un grande sequestro per maltrattamento a Roma, in località Lunghezza: decine tra cavalli, pony, asini e muli. Tra loro c’erano tante femmine gravide e una di loro, che poi chiamammo Azzurra, diede alla luce questo piccoletto che però nacque con un gravissimo problema agli occhi: una cheratite micotica e batterica. Portati mamma e figlio in clinica, furono tentate tutte le cure possibili ma senza successo: il piccolo era cieco. I veterinari stavano addirittura ventilando l’ipotesi dell’eutanasia, quando decidemmo di trasferirlo da noi insieme alla mamma. Ci eravamo già occupati di cavalli diventati ciechi, ma mai di uno cieco dalla nascita. Le prime settimane furono difficili perché avevamo bisogno di capire come fare per evitargli pericoli senza costringerlo a una vita da recluso. Poi, pian piano, fu Grifo a sbalordirci giorno dopo giorno: non solo aveva imparato a orientarsi grazie alla mamma, ma stabilì un legame anche con gli altri cavalli e soprattutto con Nina. Nel corso degli anni ha sviluppato talmente bene gli altri sensi da essere in grado di spostarsi autonomamente per il paddock. Grifo ha qualcosa di speciale, che solo conoscendolo da vicino si può percepire.
VIDEO: La storia di Grifo, il puledrino cieco
Grifo cresce ed è un fenomeno
Grifo compie 2 anni!
Buon compleanno, Grifo: 4 anni!