...i miei tesori non luccicano né tintinnano,
essi brillano nel sole e nitriscono nella notte...

 

 

Grande successo dell’Italian Horse Protection a Milano grazie a Progetto Islander

12/02/2014

(12 febbraio 2014)

Grandissimo successo delle tre giornate milanesi che Progetto Islander, di Nicole Berlusconi e Stefano Sapuppo, ha dedicato alla raccolta fondi a favore dell’associazione Italian Horse Protection.
La mostra Scatti di Libertà, svoltasi l’1 e il 2 febbraio presso lo spazio Oberdan, ha raggiunto un numero di visitatori inaspettato: oltre 400 i biglietti d’ingresso tra sabato e domenica. Tutti i visitatori hanno mostrato interesse e partecipazione, restando colpiti e visibilmente emozionati di fronte alle immagini e ai video che hanno evidenziato la realtà che ogni giorno l’IHP si trova ad affrontare.

A chiudere la ‘tre giorni’ milanese, la serata dell’asta, svoltasi la sera del 3 febbraio nel suggestivo scenario del Gattopardo Cafè. L’evento è andato oltre le aspettative per l’affluenza delle persone che hanno letteralmente riempito ogni spazio del locale e per la partecipazione e l’interesse mostrati nei confronti della situazione in cui versano moltissimi cavalli, pony, asini, muli e bardotti in condizioni di maltrattamento, denutrizione, abbandono su tutto il territorio italiano.
La sensibilizzazione che l’evento è riuscito a creare si è evidenziata nel successo dell’asta condotta magistralmente da Ringo, noto deejay e conduttore di trasmissioni televisive.

Da segnalare la presenza del giornalista Vittorio Feltri, che in questi anni ha sempre mostrato interesse nei confronti dei cavalli lasciando ampio spazio ad articoli ad essi dedicati su Il Giornale, e dell’onorevole Michela Vittoria Brambilla che è attiva sul campo in difesa dei diritti degli animali e che si sta battendo, in particolare, per ottenere l’approvazione della legge che definisca il cavallo animale da affezione e quindi lo metta al riparo dalla macellazione a cui ancora oggi in Italia è purtroppo destinato. Presenti, inoltre, giornalisti di settore come Luca Panerai, direttore di Class Horse TV, Caterina Vagnozzi, direttore responsabile di Equestrio Italia, e Alicia Heiniger, publisher di Equestrio Europa, Umberto Martuscelli, Paolo Manili e Liana Ayres per Cavallo Magazine, Susanna Cottica per Cavalli Campioni, Rita Leo per Horseshowjumping, Claudio Gobbi e molti giornalisti dei più importanti quotidiani e reti televisive, oltre a molte personalità di rilievo.

Grande lavoro della redazione di Class Horse TV che ha seguito l’intera serata. Graditissimo l’intervento di Edoardo Stoppa che con i suoi servizi su Striscia La Notizia sostiene l’attività dell’IHP dando grandissima visibilità ai casi di maltrattamento e ai sequestri.
Protagonista indiscussa della serata Nicole Berlusconi che, con il sostegno della sua famiglia presente alla serata, ha raggiunto in pieno il suo obiettivo: aiutare i cavalli.

L’asta è partita subito con entusiasmo e il manifestato interesse dei presenti di sostenere il lavoro dell’IHP con le proprie donazioni. In asta le fotografie di Francesca De Fazio e Stefano Secchi, i quadri di Carlo Romiti, Carola Zerbone e Caterina Colognese, i cap autografati di KEP Italia, la giacche autografate di Animo Italia e le staffe di Jer Stirrups, oltre a due maglie dei giocatori del Milan e un pallone autografato da tutta la squadra. La serata si è prolungata sino a tardi e molte sono ancora le opere e gli oggetti rimasti, per i quali è prevista un’asta successiva. Perciò, ancora non è possibile quantificare la cifra totale raggiunta nelle tre giornate.

Il presidente Antonio Nardi Dei da Filicaja Dotti, Sonny Richichi e l’intero staff dell’IHP desiderano ringraziare tutti coloro che con il loro contributo hanno reso possibile questo straordinario evento. Un grazie speciale a Nicole Berlusconi che con questa iniziativa, la prima di Progetto Islander, hanno reso possibile non solo la realizzazione di un importante contributo economico all’associazione per fare fronte alle enormi spese quotidiane per il recupero dei cavalli maltrattati, per le cure veterinarie di cui hanno bisogno e per il loro mantenimento, ma anche la divulgazione del difficile lavoro svolto ogni giorno a tutela degli equidi.