...i miei tesori non luccicano né tintinnano,
essi brillano nel sole e nitriscono nella notte...

 

 

Palio di Legnano, adesso coinvolti anche i bambini e i pony

25/05/2012

(25 maggio 2012)

La decisione degli organizzatori del palio di Legnano di far disputare la cosiddetta Provaccia anche ai bambini in sella ai pony (leggi conferenza stampa), dimostra come la “tradizione” più volte evocata per giustificare lo sfruttamento dei cavalli, in realtà sia solo una scusa: ciò che conta è creare spettacolo e attirare persone e soldi.

L’uso degli animali nei palii è anacronistico e la maggior parte degli italiani lo considera superato, anche e soprattutto alla luce dei tanti incidenti che hanno provocato la morte di cavalli, sacrificati in nome del divertimento. Anche Legnano dovrebbe considerare questo cambiamento, invece di rilanciare con iniziative altamente diseducative come questa: far correre bambini tra i 9 e i 12 anni significa insegnare loro a usare gli animali, piuttosto che conoscerli, comprenderli e rispettarli.

L’Italian Horse Protection ha lanciato da mesi la campagna NOPALIO, sostenuta da moltissime associazioni italiane e straniere, per chiedere il divieto di uso degli animali nei palii: è in corso la petizione su www.nopalio.it


Nella foto: l’incidente a Balosso, il cavallo morto nel 2008. Dopo essersi spezzato un anteriore durante la "provaccia", è stato soppresso
Leggi l’articolo di Michele Mancino - VareseNews