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Cavalli impiegati in corse e palio di Siena: perquisizioni del Corpo Forestale
Torna alla lista
01/06/2016
(1 giugno 2016)
Il Corpo Forestale dello Stato, su ordine del Sostituto Procuratore della Repubblica Dott. Aldo Natalini, ha ispezionato due siti di detenzione cavalli in provincia di Siena ed ha perquisito abitazioni facenti capo a quattro soggetti indagati, tra cui un veterinario e tre fantini.
Come si legge nel comunicato odierno del CFS, “
Le perquisizioni hanno avuto ad oggetto la ricerca di farmaci dopanti o comunque di sostanze vietate. Contestualmente sono stati effettuati anche prelievi ematici su tutti i cavalli presenti nei luoghi ispezionati finalizzati all’accertamento della loro identità ed all’effettuazione di analisi antidoping. Complessivamente sono stati oggetto di analisi 61 cavalli da corsa, sia Anglo Arabi che Purosangue, anche estranei all’Albo dei cavalli da Palio. Sono stati rinvenuti e sequestrati alcuni farmaci sospetti, sui quali sono già stati avviati accertamenti che saranno curati dai laboratori delegati dalla Procura di Siena
.”
L’indagine era partita a luglio dello scorso anno
e aveva come primi indagati Luigi Bruschelli (detto Trecciolino),
il più vittorioso dei fantini attualmente in attività al palio di Siena
, e Osvaldo Costa, proprietario di alcuni cavalli. Entrambi erano accusati di falso e maltrattamento di animali: secondo quanto emerso avrebbero rimosso il microchip identificativo di tre cavalli da corsa per spacciarli come anglo-arabi mezzo sangue e poterli così iscrivere all’Albo del palio di Siena (
leggi articolo
)
Nell’ambito delle prime fasi dell’indagine, tre cavalli furono sottoposti a sequestro probatorio. La Forestale ha adesso scoperto che nelle scorse settimane
u
no dei cavalli sequestrati è morto durante un allenamento in un luogo diverso da quello della custodia giudiziale
: da qui la contestazione anche del reato di violazione di sigilli e frode processuale, che si va ad aggiungere ai reati ipotizzati di falso ideologico per soppressione, falso in atto pubblico, maltrattamento ed uccisione di animali, commercio ed impiego di farmaci non consentiti.
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