...i miei tesori non luccicano né tintinnano,
essi brillano nel sole e nitriscono nella notte...

 

 

Ciao Enette, cavalla speciale

23/02/2016

(23 Febbraio 2016)

Questa notte ci ha lasciato Enette. Questa cavalla così mite e al tempo stesso così forte da aver superato innumerevoli guai nella sua lunga vita, stanotte ha dovuto affrontare una prova troppo dura anche per lei.

Enette era arrivata da noi nel 2011: la sua proprietaria cercava disperatamente un posto dove farle trascorrere la vecchiaia, dopo 25 anni trascorsi in maneggio. Peccato, però, che dopo pochi mesi, alla prima necessità di cure veterinarie, ci comunicò che a suo parere non era il caso, che Enette era ormai vecchia e che la natura doveva fare il suo corso. Per un breve periodo le spese di mantenimento e cura furono sostenute da una nostra volontaria; in seguito ci accollammo noi tutte le spese, regalando a Enette anni di benessere e libertà, insieme agli altri cavalli anziani ospiti del nostro Centro di recupero. Riuscimmo a farle superare tutti i problemi che si portava dietro dal passato: una laminite acuta; un glaucoma che le aveva fatto perdere la vista da un occhio; i postumi di una neoplasia e del conseguente intervento chirurgico al muso.

Per anni, tutti i nostri volontari transitati dal centro di recupero si sono dedicati a lei amorevolmente: chi facendo il quotidiano lavaggio della bocca, chi dandole due colliri per tre volte al giorno, chi preparandole i pasti speciali, chi mettendole le scarpette quando ancora soffriva per la laminite. Di recente, aveva subìto anche un’infrazione al ginocchio, ma aveva superato anche questa brillantemente.
Sin da subito aveva stretto un fortissimo legame con Sissi, una delle più anziane. E ci diede una grossa mano due anni fa, quando portammo al Centro di recupero Costanza, la puledrina salvata da morte certa durante il sequestro di Colleferro, che trovò in Enette una zia meravigliosa e protettiva (sono insieme nella foto).

Ieri, nel tardo pomeriggio, Enette ha iniziato improvvisamente a manifestare malessere, con i chiari sintomi di una sindrome colica. La nostra veterinaria, accorsa poco dopo, ha dovuto constatare che il problema era estremamente serio: una torsione intestinale. Se si tratta di un cavallo giovane, in questi casi, si dispone l’immediato ricovero in clinica e un intervento chirurgico. Su un cavallo anziano le probabilità di sopravvivenza a una operazione di quel tipo sono ridotte quasi a zero...e se anche supera l’intervento, il post operatorio rischia di diventare un calvario con esito quasi certamente infausto.
Dopo ore di terapia intensiva, durata fino all’alba, ci siamo dovuti arrendere di fronte al continuo peggioramento di Enette e abbiamo preso la decisione di farla smettere di soffrire.

Grazie, cavalla speciale, per la pazienza nel farti curare ogni giorno, per la voglia di vivere che hai sempre mostrato, per tutto quello che ci hai insegnato e che ci hai saputo trasmettere. Adesso riposa in pace.

E’ anche in queste occasioni che ci sentiamo di ringraziare sinceramente tutti i nostri donatori, che hanno reso possibili le cure e la felicità di Enette e che rendono possibile prenderci cura ogni giorno di tantissimi altri cavalli.