Bardo è un bardotto: un incrocio tra un cavallo e un'asina…al contrario del mulo, che nasce da un asino e una cavalla. Sia mulo che bardotto sono sterili: tra di loro non possono riprodursi e perciò sono più rari dei cavalli e degli asini. Se il mulo è conosciuto per la sua forza e resistenza (infatti è più grande, perché prendono le dimensioni della mamma), il bardotto lo è per la sua spiccata personalità! E infatti Bardo non è da meno: sebbene piccolo di statura, tiene a bacchetta tutti i cavalli con cui gli capita di avere a che fare.
È stato uno dei primi a giungere al nostro Centro di recupero, nel lontano 2008, a conclusione del nostro primo sequestro per maltrattamento: il proprietario teneva lui e altri animali legati in un fazzoletto di terra sporco e pieno di rifiuti, senza cibo e acqua a sufficienza e pieni di parassiti. Probabilmente il suo unico scopo era rivenderli alla prima buona occasione, magari al macellaio. Bardo è stato molto turbolento nei primi anni, una vera peste. Poi, con l’avanzare dell’età, è diventato decisamente più calmo ma senza perdere mai il suo piglio: appena può, continua a evadere dai recinti in modi tali che non capiamo neanche da dove passi. Ormai ce ne siamo fatti una ragione, perché lui è così: tutto da scoprire e da conoscere!