Panda è un cavallo orfano, nato in un contesto molto particolare e di grande sofferenza per tanti suoi simili: il famoso sequestro di Colleferro del 2013 che coinvolse oltre 200 cavalli, asini, muli e bardotti maltrattati da uno pseudo allevatore. Tra questi c’era la mamma di Panda che, come altre femmine, era in avanzato stato di gravidanza. In attesa di trovarle sistemazione, la portammo in un posto sicuro per ricevere le prime cure e quasi subito diede alla luce il suo puledrino. Purtroppo, però, morì solamente due giorni dopo a causa di complicazioni post-parto. Trovammo una veterinaria che viveva non lontano da lì e che aveva la possibilità di seguire il piccolo nel primo delicatissimo periodo in cui doveva essere allattato col biberon. Alla nascita, aveva il manto scuro e due cerchiature bianche attorno gli occhi: così lo chiamammo Panda! A 7 mesi, avendo iniziato lo svezzamento, lo portammo al Centro di recupero, dove trovò un gruppo di suoi coetanei con i quali è cresciuto libero. Ma i guai non lo hanno del tutto abbandonato: qualche anno fa, a seguito di una uveite e nonostante le cure, Panda è diventato cieco. Questo handicap non gli ha cambiato abitudini di vita grazie proprio al gruppo di amici che lo guidano. Inoltre, in estate soffre di una fastidiosa dermatite che teniamo a bada solo con quotidiani trattamenti. Lui è felice e questa è la cosa più importante.