...i miei tesori non luccicano né tintinnano,
essi brillano nel sole e nitriscono nella notte...

 

 

CECILIA - settembre 2020

Ho conosciuto questa associazione quasi tre anni fa ormai e vi ho passato le estati più belle della mia vita, ma anche tanti giorni piovosi e freddi, altrettanto belli. Mi ritrovo dopo così tanto tempo a scrivere cosa sia per me quest’associazione perché spero di riuscire a portare qualcuno con le mie parole ad entrare a farvi parte. Ad IHP impari tante cose, e non solo riguardanti il mondo dei cavalli. Ho imparato che questi animali sono molto diversi da come si crede, ma soprattutto ho imparato che proprio gli animali hanno diversi caratteri e diverse personalità, cosa sulla quale non avevo mai riflettuto prima. Ho visto cose che potrebbero sembrare incredibili se non vissute, ho visto un bardotto che si credeva il più grande di tutti e come tale si comportava, ho visto cavalli correre liberi al tramonto con le criniere al vento e mi sono sentita anch’io un po’ libera con loro, ho visto due cavalli innamorati, ho visto la saggezza e la dolcezza nelle movenze di una cavalla anziana, ho visto la fiducia nei passi di una cavalla cieca verso il proprio compagno, ho visto l’amore negli occhi di una puledrina orfana e quello stesso amore negli occhi di un cavallo al quale mi sono particolarmente legata, ho visto il rispetto, e il senso di protezione che può avere un cavallo nei confronti della propria compagna o del proprio compagno di vita. Ma ho anche visto il dolore e l’agonia nell’averlo perso. Ho pianto sul collo di un cavallo, cercando di consolare lui e me stessa. Ho sentito nitriti disperati senza risposta che mi rimarranno impressi nella mente per tutta la vita.

Ho imparato ad amare di un amore che non avevo mai provato, un amore vero senza aspettative, ma che invece mi ha dato più di quanto io avessi mai pensato. Ho imparato a lavorare duramente, a svegliarmi la mattina alle 6 e a buttarmi giù dal letto, che ci fosse il sole, che piovesse, che facesse troppo caldo o troppo freddo. Ho alzato quantità di cibo che non credevo potessero entrare in uno stomaco e ho spalato quantità di cacca dai box che credevo non potessero uscirne. Ho imparato a mettere il collirio ad un cavallo, fargli una puntura o medicarlo. Ho imparato i nomi di più di 60 animali, cosa che inizialmente credevo impossibile, e di ognuno di questi ho imparato a conoscerne il carattere, le storie alle loro spalle e le singole necessità. Ho però anche imparato a lavorare con le persone, a vivere in 10 in una casa e a collaborare per mandarla avanti, ho imparato anche la bellezza di lavorare duro insieme ad altri individui da tutto il mondo che condividevano la mia passione, che sicuramente senza questa esperienza non avrei conosciuto e che invece adesso sono così importanti per me. Ho imparato molte altre cose ma l’elenco potrebbe non finire mai.

IHP non è un’esperienza da tutti, bisogna secondo me essere motivati nel farla, sennò diventa dura. Se sei una persona che ama questo mondo, che è disposta a farsi un bel mazzo tutti i giorni tutto il giorno durante questa esperienza, disposta a vivere con altre persone e imparare a conoscerle, disposta ad imparare tanto dagli altri, animali o esseri umani che siano, questa associazione fa per te. Sappi che tutta la fatica, il sudore la stanchezza saranno ripagati ampiamente, imparerai cos’è l’amore vero e quanto sia meraviglioso, magari come me imparerai anche cosa sia il dolore, quello vero, forse a modo suo altrettanto bello. Sappi anche che c’è il rischio che tu ti innamori a tal punto di quel posto da non voler più tornare alla tua vita, che ti sembrerà immensamente noiosa e banale, ma è un rischio che vale la pena correre.