...i miei tesori non luccicano né tintinnano,
essi brillano nel sole e nitriscono nella notte...

 

 

ILARIA - luglio 2020

La mia esperienza con i cavalli non è stata voluta, cercavo un semplice campo di volontariato adatto alla mia giovane età (17 anni) perché avevo un forte bisogno di fare del bene per qualcuno, fino a quando mi è capitata, navigando su Internet, questa associazione e senza pensarci due volte ho subito iniziato ad informarmi per poter parteciparvi. Già dalla prima telefonata con IHP ho ricevuto le giuste indicazioni ed ho capito che sarebbe stato il posto giusto per me. Sono passate purtroppo più di due settimane dal mio ritorno, dico “purtroppo” perché questa esperienza magnifica se vissuta bene, ti segna fino in fondo al cuore creando malinconia quando devi ripartire, e la voglia di ritornarci…
Ho, fin da piccola, amato i cavalli frequentando fattorie e maneggi, ma solo grazie a questo mese passato lì sono riuscita ad approfondire le mie conoscenze sulla vita dei cavalli e sul loro modo di essere e su tutto quello che possono trasmetterci.
Vivendo in città, ho sempre visto cavalli all’interno dei maneggi ma arrivata a IHP ho notato la differenza che c’è nel mantenerli. Vedere i cavalli perennemente liberi nel loro habitat naturale come dovrebbe essere fatto ovunque, a mio parere, produce una sensazione di serenità e tranquillità.
Inizialmente, non lo nascondo, è stato difficile adattarmi alle esigenze e le richieste di aiuto dei 40 cavalli presenti ad IHP, alzarsi all’alba, il “profumo” di cavallo che rimane sui vestiti dopo lunghe ore di lavoro…ma una volta capito come funziona la routine quotidiana le giornate scorrono serenamente sentendoti poi totalmente rilassato e soddisfatto per quello che hai fatto. Ringrazio quindi Sonny, per la sua ospitalità e accuratezza, Giulia e Benjamin, per le attività più pratiche e anche tutti i volontari che ho conosciuto e con cui ho passato 24h su 24h, lavorando, ridendo e cucinando nuove ricette vegan!