...i miei tesori non luccicano né tintinnano,
essi brillano nel sole e nitriscono nella notte...

 

 

Rignano Sull’Arno (FI): sequestro di cavalli in condizioni di semiabbandono

27/10/2015

(27 ottobre 2015)

E’ stato effettuato ieri sera un sequestro di 9 cavalli da parte del Corpo Forestale dello Stato di Reggello, a seguito di una segnalazione giunta a IHP lo scorso sabato 24 ottobre.

L’associazione si era recata immediatamente sul posto, trovando una cavalla agonizzante e altri cavalli in condizioni precarie, in evidente stato di denutrizione. Purtroppo per la cavalla era troppo tardi: nonostante la terapia d’urgenza tentata dalla veterinaria dell’associazione, dopo alcune ore è stato necessario praticare l’eutanasia per evitare ulteriori inutili sofferenze.

I successivi contatti con il Corpo Forestale hanno fatto scattare l’operazione in tempi rapidissimi: IHP ha provveduto a prestare le prime cure e a reperire una fornitura di fieno, che è stato portato questa mattina. Inoltre, grazie alla disponibilità del Comune di Rignano e all’operato dei volontari del VAB (Vigilanza Antincendi Boschivi), ieri sera è stata fornita abbondante acqua ai cavalli.

Dei 9 cavalli sequestrati per maltrattamento, 5 sono in stato di evidente magrezza e 2 hanno problemi respiratori. Ci sono inoltre due cani e una capra.

Gli animali, dalle informazioni assunte al momento dall’Associazione, risultavano appartenere ad una signora prematuramente deceduta nel mese di luglio. Attualmente gli uomini del Corpo Forestale, insieme alla Procura, stanno svolgendo gli opportuni accertamenti ai fini di appurare le responsabilità dei soggetti a diverso titolo coinvolti nei rilevati maltrattamenti.
Fino ad oggi, infatti, tali animali sono sopravvissuti grazie al contributo di alcune persone che spontaneamente hanno fornito fieno e acqua, anche se in misura insufficiente.

L’Associazione, dal canto suo, non ha certamente terminato con l’intervento dello scorso sabato la sua attività a tutela degli animali: proprio in ragione dell’impegno profuso e della minuziosa conoscenza dei fatti provvederà a breve, anche grazie all’ausilio del proprio team legale costituito dagli Avvocati Chiara Lanzillotta e Francesco De Monte, a depositare ampio esposto presso l’autorità giudiziaria al fine di vedere tutelato, anche nella probabile futura fase processuale, il supremo benessere degli animali.