(1 giugno 2011)

Con un esposto inviato alla Procura della Repubblica di Larino l’IHP la chiesto di indagare su quanto accaduto il 29 maggio nel Comune di Portocannone (Campobasso), in occasione della cosiddetta “carrese” (corsa con carri trainati da buoi): in un video amatoriale si vede come un bue, incitato a trainare il carro ad una elevata velocità, cade a terra e viene trascinato per diverse decine di metri prima che il carro venga fermato. L’animale rimane a terra senza che alcun mezzo di soccorso veterinario accorra. Infine viene fatto rialzare per proseguire a trainare il carro.
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Nell’esposto abbiamo fatto presente la totale violazione di quanto previsto nell’Ordinanza Ministeriale del 21 luglio 2011 che regolamenta i palii e le manifestazioni storiche (il fondo è asfaltato, non ci sono transenne per il pubblico, non ci sono mezzi di soccorso veterinario, non ci risulta essere stata richiesta l’apposita autorizzazione al Ministero della Salute).

Più in generale la manifestazione si svolge in un contesto di più generale violazione della legge: ne sono esempio le persone alla guida di motorini senza casco, pur in presenza dei Carabinieri che fanno addirittura da apripista!

Chiediamo di verificare se l’accaduto configuri l’ipotesi di reato di maltrattamento di animali a carico del Sindaco di Portocannone che risulta, oltre che responsabile per la sua carica, anche organizzatore e giudice della manifestazione, come risulta dallo Statuto.
Chiediamo anche di verificare possibili violazioni di altre normative (ad esempio sulla circolazione stradale), nonché il comportamento omissivo delle Forze dell’Ordine presenti.

E’ inaccettabile che nel 2012 dobbiamo ancora assistere al barbaro uso di animali come oggetto di divertimento. Per questo l’Italian Horse Protection ha lanciato una petizione per chiedere il divieto di uso degli animali nei palii e nelle manifestazioni storiche: sul sito www.nopalio.it è possibile firmare online o scaricare il modulo cartaceo.