(28 agosto 2011)

Il palio con l’utilizzo di animali si conferma, a qualunque livello, uno spettacolo costruito e vissuto a loro spese. Anche a Siena il 16 agosto si sono verificate rovinose cadute: i sostenitori di questa anacronistica tradizione le liquidano come incidenti non prevedibili, mentre invece le immagini ogni volta mostrano che le cadute sono previste eccome, poiché i cavalli vengono lanciati al galoppo su percorsi non idonei e soprattutto con sollecitazioni eccessive per i loro arti, in un ambiente che li carica di paura e stress.
E, appena finita la gara, la maggiore preoccupazione degli organizzatori è quella di far sparire sia i cavalli infortunati che le immagini degli incidenti: Siena TV, ad esempio, ha pubblicato le stesse immagini della RAI, ma con un abile zoom ha fatto “sparire” il cavallo che giaceva a terra (vedi il confronto tra i due filmati). Perfino il nome del file utilizzato fa venire più di un dubbio: “Palio16ago2011corretto”. Alla faccia della trasparenza (e del giornalismo).

Abbiamo sperimentato in passato l’impossibilità di dialogare civilmente con amministrazioni locali e organizzatori, quindi crediamo che sia venuto il tempo di andare oltre le polemiche e iniziare una seria attività per far capire ai nostri politici l’essenza del problema e per uscire dall’evidente equivoco in cui essi sono caduti: quello cioè di trovare un compromesso tra il benessere degli animali e le tradizioni popolari. La tutela di queste ultime non ci risulta rientrare tra i compiti del Ministero della Salute, che dovrebbe considerare l’argomento solo da un punto di vista scientifico. Le bellissime scenografie, la poesia di certi scorci delle nostre cittadine medievali, l’eccitazione della competizione e della rivalità tra contrade o Comuni, sono tutte cose che certamente fanno parte della nostra tradizione, ma che nulla hanno a che vedere con le caratteristiche etologiche della specie equina.

Lavoreremo affinché le normative tengano conto di questo e si adeguino: auspichiamo per il futuro splendidi palii dove nessuno muoia o venga ferito per divertimento.

Palio di Siena, 16 agosto:
- vedi le immagini della rovinosa caduta collettiva e del cavallo a terra
- vedi il confronto tra il filmato RAI e quello di Siena TV