...i miei tesori non luccicano né tintinnano,
essi brillano nel sole e nitriscono nella notte...

 

 

Una storia a lieto fine: Romina e Selvaggia affidate definitivamente a IHP

30/03/2017

Si chiude con una confisca definitiva, e quindi con un lieto fine, la vicenda di Romina e Selvaggia, due cavalle sequestrate nel 2012 a Lucca per maltrattamento.

Romina, una delle nostre ospiti più anziane, e Selvaggia erano giunte insieme al Centro di recupero IHP con un mezzo messo a disposizione dal Corpo Forestale dello Stato che aveva effettuato il sequestro.

La vicenda presentava due aspetti surreali: il primo era che le due cavalle vivevano in una ex fattoria didattica, dove erano state ridotte allo stremo. Il secondo, persino peggiore, era che la Procura di Lucca – per convalidare il sequestro - pretese da IHP la rinuncia a qualsiasi forma di rimborso spese.
Atteggiamento poi adottato anche da altre Procure e che noi abbiamo sempre denunciato a mezzo stampa, senza purtroppo ottenere effetto alcuno.

Siamo felici di questa notizia perché, fino al momento in cui il procedimento penale non si conclude e finché la confisca non diviene definitiva, esiste sempre l’ipotetico rischio che il cavallo possa essere restituito al proprietario, rendendo il paradosso della nostra giustizia ancora più evidente.

L’aiuto dei nostri sostenitori è importante affinché sempre più storie di cavalli maltrattati giungano a un lieto fine come questa: IHP, che non percepisce fondi pubblici per il lavoro che svolge, può contare solo sulle donazioni.

Romina e Selvaggia adesso vivono serene insieme agli altri cavalli del Centro e fanno parte del nostro programma di adozione a distanza, grazie al quale è possibile partecipare alle spese per il loro mantenimento e prendersi cura di loro, anche venendole a trovare di tanto in tanto.

Adotta a distanza ROMINA

Leggi l’articolo del 6 dicembre 2012 con le foto dell’arrivo al Centro di recupero